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I farmaci vengono somministrati per diverse vie, ciascuna delle quali con vantaggi e criticità che possono risultare determinanti per la guarigione.
I farmaci possono essere assorbiti attraverso l'apparato dirigente, per via rettale o per via orale, quest'ultima una delle più semplici anche se non sempre l'assorbimento di capsule, sciroppi, compresse e gocce è praticabile e pertanto è necessario percorrere altre strade.
Quando la rapidità nell'assorbimento è essenziale, il farmaco può entrare rapidamente nell'apparato cardiocircolatorio usando la via parenterale, ovvero somministrandolo per via intramuscolare, indicata particolarmente per i farmaci in soluzione acquosa, oppure sottocutanea, che mostra limiti se sono necessarie grandi dosaggi, o ancora per via endovenosa, grazie alla quale gli effetti benefici sono immediati ed inoltre consente la somministrazione di farmaci in grandi dosaggi.
In alcune circostanze, al contrario, non è richiesto al farmaco di diffondersi per il corpo in breve tempo, ma di realizzare i propri effetti su una zona circoscritta ed in questi casi si sceglie la somministrazione per via topica, come accade con le pomate, i colliri, le gocce per naso e orecchie, tutti farmaci che devono agire localmente.
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